Classe 1910, come ci ha insegnato, aveva sempre il sorriso stampato sulle labbra. Un uomo buono, un genitore, un padre, un nonno, pioniere del turismo a San Martino. Era nato ad agosto, per caso nel bel mezzo di una tempesta di neve, nel posto che gli ha dato il nome, e due generazioni più tardi, quello di suo pronipote.